Alimentatore
50HZ/10A/220V
con
protezione
di
sicurezza
I131
Hot
Cell
per
la
sicurezza
nucleare
Attributo
|
Valore
|
Tenuta
stagna
|
Alta
|
Pulizia
|
Classe
A
|
Caratteristiche
|
Sicurezza
nucleare
|
Livello
di
protezione
|
Livello
3
|
Applicazione
|
Medica,
Industriale,
Ricerca
|
Accessorio
|
Schermatura
dalle
radiazioni
in
piombo
|
Comfort
|
Leggero
|
Protezione
dalle
radiazioni
|
Efficace
|
Hot
Cell
per
medicina
nucleare
specifica
per
I131:
protezione
specializzata
per
la
manipolazione
dello
iodio
radioattivo
Lo
iodio-131
(I131),
un
radioisotopo
critico
ampiamente
utilizzato
nella
diagnostica
e
nella
terapia
della
tiroide,
richiede
un
contenimento
specializzato
per
mitigare
i
suoi
rischi
unici
legati
alle
radiazioni,
tra
cui
la
formazione
di
aerosol
volatili
e
le
emissioni
beta-gamma
ad
alta
energia.
Il
nostro
Hot
Cell
per
medicina
nucleare
specifica
per
I131
è
progettata
esclusivamente
per
affrontare
queste
sfide,
offrendo
sicurezza,
asepsi
ed
efficienza
operativa
senza
compromessi
per
i
flussi
di
lavoro
dei
radiofarmaci
a
base
di
I131.
Progettata
per
cliniche,
ospedali
e
radiofarmacie,
questa
hot
cell
garantisce
la
conformità
agli
standard
globali
di
sicurezza
nucleare,
ottimizzando
al
contempo
la
precisione
della
preparazione,
della
dispensazione
e
della
gestione
dei
rifiuti
di
I131.
Vantaggi
principali:
su
misura
per
i
rischi
unici
di
I131
A
differenza
delle
hot
cell
generiche,
il
nostro
design
specifico
per
I131
si
concentra
sui
pericoli
chiave
dell'isotopo:
-
Controllo
degli
aerosol
volatili:
I131
è
soggetto
a
vaporizzazione
durante
la
manipolazione
(ad
esempio,
ricostituzione
di
capsule
di
I131
o
formulazioni
liquide).
La
hot
cell
integra
un
sistema
di
filtrazione
a
due
stadi—che
combina
filtri
HEPA
(per
particolato)
e
filtri
a
carbone
attivo
(per
l'adsorbimento
del
vapore
di
iodio)—per
catturare
>99,99%
degli
aerosol
di
I131,
prevenendo
l'esposizione
dell'operatore
e
la
contaminazione
ambientale.
-
Schermatura
beta-gamma
potenziata:
I131
emette
particelle
beta
ad
alta
energia
(fino
a
606
keV)
e
raggi
gamma
(364
keV),
che
richiedono
una
schermatura
più
spessa
e
durevole
rispetto
agli
isotopi
a
bassa
energia.
L'involucro
della
hot
cell
utilizza
acciaio
inossidabile
rivestito
in
piombo
(equivalente
a
10-15
mm
di
piombo)—testato
per
ridurre
i
livelli
di
radiazioni
esterne
a
-
Resistenza
alla
corrosione:
Le
soluzioni
di
I131
(ad
esempio,
ioduro
di
sodio)
sono
leggermente
corrosive.
Le
superfici
interne
della
hot
cell
sono
rivestite
con
acciaio
inossidabile
316L
elettrolucidato—resistente
alla
degradazione
chimica,
facile
da
decontaminare
e
compatibile
con
i
comuni
reagenti
per
la
manipolazione
di
I131
(ad
esempio,
etanolo,
acidi
diluiti).
Asepsi
di
classe
A:
fondamentale
per
la
sicurezza
dei
radiofarmaci
I
farmaci
a
base
di
I131
(ad
esempio,
ioduro
di
sodio
I131
per
scansioni
della
tiroide)
richiedono
condizioni
sterili
per
evitare
infezioni
nei
pazienti.
La
nostra
hot
cell
soddisfa
gli
standard
ISO
14644-1
Classe
A
(equivalente
a
US
Fed-Std
209E
Classe
1)
attraverso:
-
Flusso
laminare
verticale
verso
il
basso:
Un
sistema
di
flusso
d'aria
ad
alta
velocità
(0,45
m/s
±20%),
filtrato
tramite
filtri
ULPA
(Ultra-Low
Penetration
Air)
(efficienza
del
99,999%
per
particelle
da
0,12
μm)—eliminando
la
contaminazione
incrociata
all'interno
dello
spazio
di
lavoro.
-
Isolamento
a
pressione
positiva:
La
zona
asettica
della
hot
cell
mantiene
una
pressione
di
+15
Pa
rispetto
alla
camera
bianca
circostante,
impedendo
l'ingresso
di
aria
non
filtrata.
-
Sterilizzazione
in
corso:
Lampade
UV-C
integrate
(lunghezza
d'onda
di
254
nm)
e
una
porta
per
vapore
di
perossido
di
idrogeno
(H₂O₂)
integrata
consentono
una
rapida
decontaminazione
tra
i
lotti—fondamentale
per
la
dispensazione
di
I131
per
più
pazienti.
Funzionamento
ergonomico
e
intuitivo
Diamo
priorità
al
comfort
dell'operatore
e
all'efficienza
del
flusso
di
lavoro,
anche
durante
le
sessioni
prolungate
di
manipolazione
di
I131:
-
Manipolatori
ergonomici:
Fori
per
guanti
articolati
e
leggeri
(gomma
neoprene
o
butilica,
spessore
0,5
mm)
con
rotazione
a
360°—riducendo
l'affaticamento
della
mano
mantenendo
la
destrezza
per
attività
precise
(ad
esempio,
pipettare
soluzioni
di
I131
o
riempire
siringhe).
-
Finestra
di
visualizzazione
ad
alta
visibilità:
Una
finestra
in
vetro
piombato
spessa
15
mm
(con
rivestimento
antiriflesso)
offre
una
trasmissione
della
luce
del
90%—garantendo
una
chiara
visibilità
dello
spazio
di
lavoro
senza
compromettere
la
schermatura.
-
Postazione
di
lavoro
integrata:
Un
banco
di
lavoro
integrato,
regolabile
in
altezza
(750-900
mm)
con
supporti
dedicati
per
flaconi
di
I131,
siringhe
e
rilevatori
di
radiazioni.
È
possibile
integrare
opzionalmente
una
bilancia
digitale
(precisione:
±0,01
mg)
per
una
misurazione
precisa
dell'attività.
-
Pannello
di
controllo
intuitivo:
Un'interfaccia
touchscreen
visualizza
i
dati
in
tempo
reale
(livelli
di
radiazioni,
velocità
del
flusso
d'aria,
stato
del
filtro)
e
consente
il
controllo
one-touch
di
lampade
UV,
ventilazione
e
arresti
di
emergenza.
Gli
avvisi
(acustici
+
visivi)
si
attivano
in
caso
di
anomalie
(ad
esempio,
blocco
del
filtro,
cali
di
pressione).
Sistemi
avanzati
di
sicurezza
e
monitoraggio
La
sicurezza
non
è
negoziabile
per
la
manipolazione
di
I131.
La
hot
cell
include
protezioni
ridondanti:
-
Monitor
di
radiazioni
doppi:
-
Una
rilevatore
a
scintillazione
beta-gamma
(sensibilità:
0,01
μSv/h)
montato
all'interno
della
hot
cell
per
monitorare
i
livelli
di
radiazioni
interni.
-
Una
camera
di
ionizzazione
portatile
(calibrata
per
l'energia
gamma
di
I131)
per
controlli
esterni—integrata
con
il
sistema
di
controllo
per
bloccare
la
hot
cell
se
i
livelli
superano
le
soglie
di
sicurezza.
-
Arresto
di
emergenza:
Un
meccanismo
a
prova
di
guasto
che
chiude
automaticamente
le
serrande
dell'aria
e
attiva
la
ventilazione
di
backup
se
viene
rilevata
una
perdita
di
radiazioni
o
una
perdita
di
pressione.
-
Porta
per
la
gestione
dei
rifiuti:
Una
porta
dedicata
e
schermata
per
il
trasferimento
di
rifiuti
contaminati
da
I131
(ad
esempio,
flaconi,
guanti)
in
un
contenitore
di
stoccaggio
sicuro—prevenendo
la
contaminazione
incrociata
durante
la
rimozione
dei
rifiuti.
Applicazioni
chiave
-
Dispensing
di
radiofarmaci
I131:
Preparazione
e
dosaggio
di
ioduro
di
sodio
I131
per
la
terapia
del
cancro
alla
tiroide
e
il
trattamento
dell'ipertiroidismo.
-
Manipolazione
di
campioni
I131:
Elaborazione
di
campioni
biologici
marcati
con
I131
(ad
esempio,
sangue,
urina)
per
studi
farmacocinetici.
-
Preparazione
dei
rifiuti
I131:
Trasferimento
e
confezionamento
sicuri
dei
rifiuti
contaminati
da
I131
per
lo
smaltimento
fuori
sede.
-
Sintesi
di
piccoli
lotti
di
I131:
Etichettatura
personalizzata
di
traccianti
I131
per
la
ricerca
(ad
esempio,
I131-MIBG
per
l'imaging
dei
tumori
neuroendocrini).
Perché
scegliere
la
nostra
hot
cell
I131?
-
Design
specifico
per
isotopi:
Nessun
compromesso
"unico"—progettato
esclusivamente
per
la
volatilità
e
il
profilo
di
radiazione
di
I131.
-
Affidabilità
comprovata:
Oltre
500
unità
installate
in
tutto
il
mondo,
con
un
tasso
di
operatività
del
99,2%
(sulla
base
dei
dati
dei
clienti
del
2024).
-
Supporto
end-to-end:
Include
l'installazione
in
loco,
la
formazione
degli
operatori
(conforme
all'AIEA)
e
la
manutenzione
annuale
(calibrazione
dei
monitor
di
radiazioni,
sostituzione
dei
filtri).
Pronto
a
migliorare
il
tuo
flusso
di
lavoro
I131
con
una
hot
cell
costruita
per
la
sicurezza
e
la
precisione?
Contatta
il
nostro
team
per
un
preventivo
personalizzato
o
una
demo
virtuale.